La Federazione nazionale degli Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (FNO TSRM e PSTRP), insieme alle 19 Commissioni d’albo nazionali e a nome degli oltre 200mila professionisti sanitari iscritti, esprime forte preoccupazione sulle modalità con cui gli Educatori professionali socio-pedagogici e i Pedagogisti intendono operare in ambito sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale, in assenza di una chiara definizione della loro attività tipica che, per norma, nei predetti ambiti deve necessariamente essere diversa da quelle riservate alle professioni sanitarie, appositamente regolamentate e ordinate.
“Quel che a qualcuno non risulta ancora chiaro – sottolinea la Federazione – è che in ambito sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale possono certamente operare professioni differenti da quelle sanitarie, a patto che le loro attività siano diverse da quelle che più di una legge dello Stato riserva alle ultime; in caso contrario il loro agire si configurerebbe come esercizio abusivo della professione.”
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http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=90030